Val di Bares
Torrente Bares
Scheda Tecnica
Comune: Livo (Como)
Dislivello: 700 m. (Da q.1300 a q.600)
Sviluppo Intermedia: 3000 m.
Tempo Avvicinamento: 2 h
Tempo Discesa: 8/9 h.
Tempo Ritorno: 40 minuti
Navetta: No
Vie d'uscita:
Segante con bolli arancioni: 3 nella prima parte, 0 nella seconda
Numero calate: 57
Calata max: 30 mt.
Impegno: Alto
Difficoltà: v5 a4 IV Molto tecnico
Corda: 1 x 60 m. + 1 x 60 (Emergenza)
Periodo: Giugno - Ottobre
Ancoraggi: Discreti (Alcuni sotto cascata, varie disarrampicate)
Opere Idrauliche: No a monte, Si a valle all'uscita del percorso.
Presentazione
E' un canyon bello e completo, con una continuità unica di cascate, calate e di pozze tuffabili.
Discesa molto lunga e faticosa a partire dall'avvicinamento suddivisibile in 2 giorni sfruttando l'entrata intermedia.
Accesso a Valle
Raggiungere Gravedona da Milano con la SS36 fino al termine del Lago di Como con direzione Valchiavenna.
Al termine del lago prendere la statale 340D verso Menaggio.
Arrivare a Gravedona prendere a destra per Peglio e Livo.
Raggiungere Livo e prendere la strada a monte del paese, passare il cimitero e continuare sulla strada bianca fino a raggiungere la baita di Dangri vicino al torrente della Val Piana.
N:B
Pagare il ticket per percorrere la strada bianca.
1 €
Macchinetta automatica nel centro di Livo.
(La tassa serve per il mantenimento della strada bianca che raggiunge Dangri)
Dal parcheggio passare il primo ponte nei pressi di una fontana e il successivo ponte in pietra che passa sul torrente Borgo.
Tenere il sentiero di destra per 50 metri e al bivio prendere la mulattiera che sale ripida sulla sinistra.
Si raggiunge un altro piccolo bivio, tenere la destra e raggiungere le baite di Provego (912 m.).
Continuare sul sentiero, passare il piccolo ponte sul torrente della Val Provego e raggiungere Pianezzola.
Arrivare all'estremità delle baite e trovare una traccia in piano tra i castagni fino a raggiungere più avanti una zona aperta piena di felci e boscaglia, verso la Val di Bares.
Si raggiunge un promontorio panoramico (1020 m.) dove il sentiero svolta a destra a 90° per seguire la valle.
Proseguire su questo sentieri con dei sali e scendi fino a raggiungere le baite diroccate di Bares.
E' possibile entrare dalle baite di Bares oppure continuando per circa 500 metri nei pressi di una placca.
Entrando dalle baite diroccate di Bares si evitano 5/6 calate.
N:B
Accesso intermedio dopo promontorio davanti ad una parete rocciosa molto evidente.
Scendere nei pressi del canaletto tenendosi nel bosco sulla destra.
Alcune parti sono molto ripidi, nel caso assicurarsi con corde.
Descrizione
Impossibile descrivere questo percorso per la sua continuità.
Si entra praticamente subito nella forra abbastanza stretta con un susseguirsi di calate, alcune sotto cascata e tuffi.
Oltre si passerà sotto l'Alpe di Bares, che è anche un punto di accesso intermedio o di fuga.
Dopo circa 25 calate altro punto di uscita nel bosco su una larga placca a destra.
Si continuerà senza pause fino alla fine del canyon, in ambiente inforrato, fino alla presa d'acqua dove termina il nostro percorso.
Alcune calate passano due pozze in sequenza con possibilità di mancorrenti.
Nei pressi di una frana un'ancoraggio non è presente, utilizzare un tronco incastrato sulla sinistra o il cordino rosso che è presente intorno
all'albero, possibilità anche di tuffarsi controllando sempre prima il fondale.
Rientro
Alla briglia finale utilizzare il sentiero di servizio che scende per poi risalire in mezzo ai castagneti.
Ad un piccolo bivio mantenersi sulla destra per raggiungere Dangri.
Informazioni Utili
Se si vuole provare queste esperienze, esistono persone esperte disposte a guidarvi.
Esperienze uniche ed indimenticabili
Claudio Pozzi
Guida alpina UIAGM
Specializzato in canyoning, lavori su fune e qualificato osservatore nivologico.